Diritto ambientale/edilizia e Delitti contro la Pubblica Amministrazione

Diritto ambientale/edilizia e Delitti contro la Pubblica Amministrazione

Lo studio legale penale Bonetti vanta una consolidata esperienza in materia di diritto ambientale, edilizia e pubblica amministrazione, grazie alla quale garantisce assistenza altamente qualificata negli ambiti processuali penalistici alle società ed ai cittadini raggiunti da un addebito in quest’ambito.

Gli avvocati sono specializzati anche nei reati contro la Pubblica Amministrazione, per i quali forniscono consulenza personalizzata.

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Ambiente ed edilizia

I reati in materia di diritto ambientale ed edilizia sono molto diffusi e la relativa normativa prevede sanzioni penali ed amministrative accessorie.


Tali tematiche richiedono una competenza specifica volta anche a prevenire la commissione d’illeciti con le relative conseguenze. 


Lo studio legale Bonetti garantisce una difesa attenta e mirata basata su un approccio interdisciplinare per ogni singolo caso avvalendosi altresì dell’opera di consulenti tecnici tra cui architetti, ingegneri e geometri.

  • reati ambiente

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  • reati Pubblica Amministrazione

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Reati contro la Pubblica Amministrazione

Corruzione, peculato, concussione, abuso d’ufficio: sono solo alcuni dei reati contro la Pubblica Amministrazione, posti in essere dal pubblico ufficiale e/o da persone fisiche e giuridiche. 

In particolare:

  • Il delitto di corruzione è diversamente disciplinato a seconda che l’oggetto dell’accordo illecito sia un atto contrario ai doveri d’ufficio (art. 319 c.p.) oppure che tale accordo riguardi lo svolgimento della funzione cui il pubblico ufficiale è addetto (art. 318 c.p.);
  • la concussione invece punisce la condotta del pubblico ufficiale che, abusando di tale qualità o dei suoi poteri, costringa taluno a dare o promettere indebitamente denaro o altre utilità (delitti previsti e puniti dagli artt. 317 e 319 quater c.p.);
  • il peculato, volto a punire l’appropriazione di denaro o beni mobili, di cui il pubblico ufficiale abbia la disponibilità per ragioni di servizio (art. 314 c.p.);
  • l’abuso d’ufficio (art. 323 c.p.) punisce il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio che procuri intenzionalmente a sé o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale ovvero arrechi ad altri un danno ingiusto violando norme di legge o regolamenti, nell’esercizio delle proprie funzioni;
  • la malversazione in danno dello Stato o di altri Enti pubblici indicati dalla legge, consistente nella condotta di chi, destinatario di sovvenzioni o finanziamenti destinati allo svolgimento di attività di pubblico interesse, non li destini a tali finalità (art. 316 bis c.p.).

Lo studio legale ha maturato significativa esperienza in tema di reati contro la Pubblica Amministrazione avvalendosi dell’opera professionale di esperti in materia. 


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